Etrian Odyssey Untold: The Millennium Girl

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Etrian Odyssey è un gioco di ruolo giapponese sviluppato da Atlus. È una serie che si compone di quattro capitoli, di cui i primi tre sono usciti su Nintendo DS mentre l’ultimo è sbarcato su 3DS in Europa il 30 agosto scorso.
Si tratta di un titolo molto famoso per il suo stile vintage e per il suo gameplay esageratamente hardcore. Il giocatore è chiamato a costruire una squadra di 5 personaggi, scegliendo accuratamente fra le varie classi disponibili, e a lanciarsi nell’esplorazione di un labirinto che si suddivide in moltissimi “strati”, pieno di bestie feroci e pericoli ad ogni angolo. Lo scopo è esplorare per intero questo gigantesco labirinto, destreggiandosi tra i vari boss e mini-boss, e scoprire la verità che si cela dietro ad esso. Etrian-Odyssey-Untold-The-Millennium-Girl-MapÈ doveroso inoltre “mappare” la strada che si percorre di volta in volta disegnandola di persona sullo schermo inferiore del DS. Senza ombra di dubbio, è un gioco molto crudele, che per ogni minima scelta errata, porta ad un rapido game over. Oltre che a morire per mano di mostri feroci che ci inseguono attraverso il labirinto mentre noi sbagliamo strada e finiamo in un vicolo cieco, è facile finire bloccati perché si è sbagliato precedentemente ad assegnare i punti abilità ai nostri personaggi e non si possiede la skill necessaria per avanzare. Infatti, il giocatore deve riflettere attentamente su come costruire e crescere il proprio party perché da esso dipende il completamento dell’intera campagna: un solo passo falso nell’imparare un’abilità piuttosto che un’altra vi farà perdere intere ore di gioco per potervi rimediare. Insomma, è un tipo di gioco snervante e a dir poco ostico per chiunque. Proprio a causa di questa sua caratteristica poco incoraggiante, il primo episodio uscito in Europa ha avuto scarso successo, al contrario dei buoni risultati in America e in Giappone, tanto che il secondo e il terzo capitolo non sono mai sbarcati da noi. Nemmeno il recente capitolo per 3DS – Etrian Odyssey IV: The Legend of Titan – è stato degnato di sufficiente attenzione dagli europei, così da spingere Atlus a cambiare rotta.

 

Etrian Odyssey Untold: The Millennium Girl è il remake del primissimo Etrian Odyssey, ma introduce delle importantissime novità che cambieranno radicalmente la serie da ora in avanti. L’aspetto più importante da notare è la possibilità di cambiare la difficoltà mentre si gioca. Oltre alla difficoltà “esperto” (che sarebbe quella standard del gioco originale) è ora possibile scegliere fra difficoltà “normale” e “picnic”. Questo cambiamento è stato chiaramente fatto allo scopo di rendere accessibile la serie anche ai novizi, che non dovranno quindi preoccuparsi troppo delle meccaniche hardcore del titolo e potranno tranquillamente finirlo, se lo desiderano, senza sforzi. 2Accanto a questo inserimento di natura puramente commerciale, vi è anche l’introduzione della modalità Storia. La modalità Storia pone nelle mani del giocatore un party predefinito, con delle abilità di partenza già potenziate per semplificare ulteriormente l’esperienza di gioco, composto da 5 membri le cui classi (tradotte in italiano) sono il “lanciere”, il Protettore, il Medico, il Mago e una classe speciale dotata di pistole chiamata “gunner”. Nella modalità Storia si assiste alla vicenda nei panni del protagonista, ossia il personaggio con la classe “lanciere”: durante un’esplorazione dello strato più basso del labirinto, viene rinvenuta una ragazza, ibernata in una macchina futuristica, di nome Frederica che si risveglia e dice di aver perso la memoria. Inutile dire che la ragazza è probabilmente rimasta addormentata per qualche migliaio d’anni e dà il titolo al videogioco (The Millennium Girl). Frederica si unirà quindi al party del protagonista nella speranza di recuperare la memoria perduta durante l’esplorazione del labirinto. Questa modalità è un’assoluta novità per la serie, che non ha mai avuto dei personaggi principali che interagissero con il mondo circostante in modo autonomo, e pone delle basi per una trama a lungo termine che si ricollegherà nei capitoli successivi.EOUTMG1
Oltre che nella modalità Storia, che è una versione decisamente semplificata del gioco originale, è possibile giocare anche nella modalità Classica. La modalità Classica, come da tradizione, non impone un party pre-costruito, ma lascia la possibilità al giocatore di crearlo a proprio piacimento. Molte sequenze della modalità Storia, qui, non sono presenti, e il giocatore viene abbandonato a se stesso come al solito senza troppe spiegazioni. Si tratta, insomma, di una modalità a difficoltà più elevata e quindi non consigliata ai novizi.
La presenza di entrambe le modalità, Storia per i novizi e Classica per i giocatori esperti, è ben gradita perché riesce ad accontentare tutti senza imporre niente a nessuno. Tuttavia, c’è un piccolo particolare, che trovo personalmente estremamente negativo, di cui dovete ancora venire a conoscenza: in tutto il gioco esiste un solo ed unico slot di salvataggio. Questo vuol dire che, se volete provare entrambe le modalità almeno una volta, sarete obbligati a rinunciare ad un precedente salvataggio per poter ricominciare il gioco. Non ho idea del perché gli sviluppatori abbiano compiuto una scelta così insoddisfacente, ma fatto sta che crea non pochi problemi a quelle persone che invece il gioco volevano vederlo in tutte le sue sfaccettature

vlcsnap-00005Il gioco è abbastanza fedele nel complesso all’originale: le musiche sono state rifatte splendidamente ed è addirittura possibile scegliere se ascoltare le nuove versioni o quelle classiche; alcuni dungeon sono stati ridisegnati perché troppo complessi, ma la modifica non crea alcun disagio, anzi è ben accetta. Il titolo è totalmente doppiato in inglese, con oltre 3000 dialoghi parlati e i personaggi per la prima volta chiacchierano tra loro e dicono cose utili durante l’esplorazione. Graficamente parlando, ho trovato particolarmente sgradevoli i modelli 3D dei mostri e sono rimasta un po’ delusa dall’effetto tridimensionale della console che non è per niente sfruttato a dovere. Al contrario, la modalità Storia è condita con delle piacevoli animazioni in stile anime prodotte dallo studio Madhouse.

In sintesi, Etrian Odyssey Untold: The Millennium Girl appare come un ottimo remake dell’originale, che si decora con una nuova ed appassionante storia, e cerca coraggiosamente di aprirsi al pubblico senza però rinunciare alla sua natura hardcore. Che siate appassionati o meno della serie, vi consiglio caldamente di dargli un’occhiata.

 

SoulFinal
Etrian Odyssey Untold: The Millennium Girl uscirà il 2 maggio su Nintendo 3DS,
al prezzo di 39,99.
È già disponibile una versione demo nel Nintendo eShop.
Clicca qui per vedere il trailer di lancio!

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