Nintendo @ E3 – Il riassunto del Digital Event

Si è da poco concluso il Digital Event di Nintendo in occasione dell’E3 di quest’anno. Vi proponiamo quindi un riassunto di tutto ciò di cui la casa di Kyoto ha parlato durante l’evento!
Ricordo che quest’anno Nintendo ha rinunciato a fare il suo consueto show sul palco del Nokia Theatre di Los Angeles. Il Digital Event è stata una conferenza in streaming indirizzata ai fan di tutto il mondo che ha presentato nel complesso ciò su cui Nintendo ha intenzione di lavorare da qui al 2015.

La vendetta va servita fredda…

L’evento è iniziato mostrando una breve sequenza animata in plastilina in cui Reggie Fils-Aime, capo della sezione di Nintendo Of America, fingeva di esibirsi sul vero palco dell’E3, presentando lo show che sarebbe iniziato di lì a poco e in particolare interagendo con i giornalisti presenti. Grazie a questa simpatica animazione, Nintendo ha potuto trasmettere in chiave ironica la sua antipatia verso la stampa internazionale e sopratutto verso il videogiocatore medio, ragion per cui ha abbandonato l’idea di salire sul palco dal vivo. Infatti, all’inizio del video, Reggie mette in chiaro che all’E3 non si vedranno “altri giochi di Mario” e dà fuoco ad un giornalista che gli chiede di vedere Mother 3 e più avanti Star Fox. In pratica, si è ben compreso che la casa di Kyoto ne ha le scatole piene dei pregiudizi e delle critiche del “populino” dei videogames e vuole focalizzarsi con tutte le sue forze nel soddisfare i fan che l’hanno seguita con entusiasmo fin dall’inizio, nonostante i problemi e le crisi.

Nel complesso, la conferenza Nintendo 2014 non è stata la migliore in assoluto, tuttavia ha tenuto alto l’onore dell’azienda. Non si sono visti miglioramenti dal lato tecnico, come era prevedibile, ma sono stati annunciati molti nuovi titoli e si è notato con chiarezza l’impegno che Nintendo ci sta mettendo per differenziarsi dalle altre case.

Super Smash Bros. U/3DS

Dopo questa breve presentazione, si comincia subito a parlare di SSB. Viene rivelata la data di uscita della versione 3DS, 3 ottobre 2014, e altri dettagli al riguardo mostrando un video approfondito di tutti i contenuti nelle varie modalità di gioco. Per quando riguarda la versione per Wii U, la novità più importante sta nell’annuncio che sarà compatibile con la nuova linea di giocattoli Nintendo, amiibo, dei modellini che sfruttano la tecnologia NFC per trasferire dati nella console. La cosa interessante è che questi giocattolini non sono solo in grado di trasferire i propri dati, ma anche di riceverli. Questo significa che potremo salvare i nostri dati di gioco all’interno delle statuette: di conseguenza, le nostre statuette non saranno mai uguali a quelle dei nostri amici! SSBU sarà il primo titolo Nintendo a sfruttare la nuova tecnologia di amiibo, ma non solo, viene rivelato che anche Mario Kart 8 verrà dotato della stessa. Un nuovo personaggio giocabile sarà disponibile nel rooster di SSB, ossia Lady Palutena dal mondo di Kid Icarus, nonché Pit Oscuro che però probabilmente sarà solo un assistente. Ma non è finita qui! In seguito, alla costante richiesta dei fan di introdurre nuovi personaggi giocabili, Sakurai ha deciso di far scendere in campo i mii personalizzati dai giocatori stessi. I mii potranno scegliere 3 differenti stili di combattimento (lottatore, spadaccino e artigliere), cosa che ricorda un pochino le meccaniche dei personaggi personalizzabili di Soul Calibur, in cui sono racchiuse ben 16 mosse differenti.

Yoshi’s Wolly World

Yoshi’s Wolly World è il secondo titolo di cui Nintendo ci parla nella sua conferenza. L’idea originale è chiaramente presa da Kirby’s Epic Yarn, cioè quella di costruire un videogioco completamente fatto di fili di lana, tanto da portare persino gli ideatori del gioco a cucire veramente dei modellini dei personaggi per capire come avrebbero dovuto riprodurli su schermo, per renderli  più realistici possibile. L’uscita è stata programmata per il 2015. Date un’occhiata al video.

Captain Toad: Treasure Tracker

Una brevissima anteprima viene poi data di questo titolo Wii U che ha per protagonista Toad e dovrebbe uscire entro fine anno. Il gioco è basato sui minigiochi di Super Mario 3D World, dove Toad deve risolvere dei piccoli stage raccogliendo delle stelle verdi. Qui il concetto è pressoché lo stesso, ma ci gira un intero gioco attorno. Da quello che ho visto posso supporre che vengano sfruttati in modo maniacale il touch screen e il giroscopio del gamepad.

The Legend of Zelda Wii U

La versione Wii U di TLoZ è un titolo che aspettavamo di vedere con ansia a questo E3 e finalmente ne è arrivata la conferma. Il suo rilascio è previsto per il 2015 e non sono stati mostrati video di gameplay, segno che in realtà Nintendo non ha iniziato a lavoraci da molto. Quello che il producer, Eiji Aonuma, ci ha tenuto a comunicare è che questo nuovo Zelda sarà un titolo molto più open world dei precedenti, nel senso che il mondo sarà decisamente più vasto. Inoltre continuerà a seguire l’idea innovativa di A Link Between World, in cui non c’è una sequenza predefinita di dungeon e boss da fare, ma è il giocatore stesso a decidere come e quando portarli a termine. Lo stile grafico è gradevole e ricalca un po’ quello di Skyward Sword per Wii: la mia speranza è che sia un titolo MOLTO migliore del suo fallimentare predecessore.

Pokémon Omega Ruby & Alpha Sapphire

Come previsto, ecco poi l’annuncio della data di uscita di ORAS: 21 novembre 2014 per i mercati giapponese e americano, 28 novembre 2014 per quanto riguarda l’Europa, con tanto di trailer. Il trailer si focalizza sulle nuove trasformazioni degli starter e dei due leggendari, Groudon e Kyogre. A livello tecnico sembra identico a Pokèmon X&Y e probabilmente riprenderà anche le stesse meccaniche dell’online. Ricordo che gli ORAS sono i remake per 3DS di Pokémon Rubino e Zaffiro, originariamente usciti per GBA.

Bayonetta 2

Purtroppo Bayonetta 2 non arriva all’E3 con una data di lancio definitiva. Tuttavia si fregia di un impressionante trailer di gameplay che potrete vedere qua sotto e di un paio di importanti novità. Prima fra tutte è la possibilità di vestire Bayonetta con le divise di alcuni personaggi tipici Nintendo, come Link, Peach e Samus. Espediente simpatico che testimonia la volontà di Nintendo di acquisire la proprietà del titolo come nuova IP. Seconda cosa, è il fatto che comprando Bayonetta 2 verrà inclusa nella confezione una copia di Bayonetta, in modo da permettere a tutti i clienti Nintendo che non hanno potuto giocarlo su Playstation 3 o Xbox 360 di recuperare le origini della storia.

Hyrule Warriors

Hyrule Warriors resta quindi il titolo definitivo di questo mash up di Zelda + Dinasty Warriors e verrà lanciato il 26 settembre 2014. Fra le novità c’è l’ampliamento del roster dei personaggi giocabili che oltre al solito Link aggiunge Zelda, Impa e Midna. Il gioco sarà esclusivamente un musou, da quanto mostrato, e non si decorerà con il gameplay tipico di un TLoZ.

 Kirby and the Rainbow Course

Il nuovo Kirby annunciato a sorpresa per Wii U riprende lo stile e le atmosfere di Kirby: L’oscuro disegno per DS. La sua particolarità è quella di poter disegnare sul touch screen del gamepad dei muri colorati che possono bloccare o far avanzare in una certa direzione Kirby. Se avete giocato il titolo per DS in questione, sicuramente questo trailer ve lo farà ricordare.

Xenoblade Chronicles X

Il misterioso titolo di Monolith Soft prende finalmente il nome di Xenoblade Chronicles X e posticipa, con mio grande rammarico, la data di uscita al 2015. Il gioco appare a prima vista il sequel di Xenoblade Chronicles per Wii, ma il trailer sviscera alcuni elementi che, a chi ha finito il precedente capitolo, potrebbero far pensare addirittura a un prequel. Come mostrato da TreeHouse nella conferenza successiva, il titolo riprende quasi tutte le meccaniche di gioco di XC ed è un rpg open world in tempo reale in pieno stile. La storia rimane sempre simile al precedente, narrando una guerra fra due popoli differenti, gli umani e dei presunti alieni, guerra xenofoba da cui prende il nome il gioco.

Mario Maker

Il rumor dei giorni scorsi che Nintendo aveva prontamente smentito riguardante lo sviluppo di un software chiamato Mario Maker che ci avrebbe concesso di creare a nostro piacimento dei livelli di Super Mario, non era chiaramente infondato. L’editor sarà nativo per Wii U e resta solo da capire se sarà disponibile sul solo eShop o anche in versione retail.

 Splatoon

Splatoon è forse la vera sorpresa di tutto l’E3 Nintendo 2014. Si basa su un’idea originalissima e divertente. Si tratta di uno sparatutto multiplayer online per Wii U, la cui particolarità è che non si sparano proiettili, bensì inchiostro colorato. Sparando inchiostro colorato sul terreno, il giocatore ha la possibilità di trasformarsi in un calamaro e di viaggiare velocemente, sotto il terreno o sulle pareti, quindi senza farsi vedere, attraverso il proprio inchiostro. Lo scopo del gioco è quello di arrivare alla base avversaria, sparando ai nemici per eliminarli, e infine colorarla tutta con il colore del proprio team. Tutte le possibili strategie vi vengono mostrate chiaramente in questo video di gameplay presentato all’E3, ma ci tengo a dire che pare un gioco estremamente divertente, cooperativo, avvincente e sopratutto originale, originalità che Nintendo non si lascia mai scappare.

In soldoni, questo è quanto presentato da Nintendo durante il suo brillante Digital Event. Giochi innovativi, diversi e inaspettati hanno reso l’evento particolarmente interessante, ma d’altra parte alcuni annunci mancati hanno deluso molti fan. Nintendo sembra puntare molto su amiibo, mettendo in vendita le sue prime statuette in contemporanea all’uscita di Super Smash Bros. per Wii U, e rendendole in seguito compatibili con Mario Kart 8, Captain Toad: Treasure Tracker e Yoshi’s Woolly World, ma anche con Mario Party 10, annunciato in separata sede. È stato inoltre confermato che durante il 2015 verrà rilasciata una periferica che permetterà il rilevamento delle statuette anche da console portatili (3DS, 3DS XL e 2DS).

Numerosi altri annunci sono stati rilasciati da Nintendo durante i suoi eventi paralleli, a cui dedicheremo uno spazio una volta conclusi. Per ora, per quanto riguarda il Digital Event, siete rimasti soddisfatti o vi sareste aspettati qualcosa di diverso? Fatecelo sapere nei commenti!