Time of Eve: gli androidi possono provare sentimenti?

Prodotto da Studio Rikka e Directions, INC. Time of Eve è un anime net series di cui gli episodi sono stati successivamente riuniti in un unico film, proiettato all’Etna Comics di quest’anno (2014). Inoltre, da domenica 15 Giugno, i ragazzi di VVVVID hanno caricato tutti gli episodi al seguente link!

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Robot boy?

Ambientato nel futuro, Time of Eve propone un mondo in cui gli umani sono aiutati nelle faccende di tutti i giorni da fidati androidi dall’aspetto completamente umano, se non fatta eccezione per una specie di aureola. Tuttavia, questa ricerca della perfezione nel ricreare androidi dall’aspetto umano porta molte persone a provare attrazione per questi, creando un contesto sociale spaccato. Da una parte ci sono autorità come la Robot Ethics Committee che promuovono uno stile di vita classico, ossia libero dalla dipendeza dagli androidi, mentra dall’altra le persone che trattano queste macchine come persone normali e ne desiderano l’emancipazione.  Ma cosa succede se questi androidi infrangono le 3 leggi di della Robotica?

Time of for Coffee

Tutto inizia quando Rikuo nota che il suo androide casalingo agisce quasi deliberatamente e scopre strani dati nel log seguiti dalla frase “Are you enjoing the Time of Eve?“. Aiutato dall’amico Masaki, scopre che il suo androide frequenta abutualmente un coffee-bar chiamato appunto Time of Eve. Questo locale è libero da pregiudizi sugli essere biotici, e promuove la libera interazione tra umani e androidi. Nessuno può sapere se sta parlando con un essere umano o meno perchè l’unico indizio di estraneità al genere umano, l’aureola digitale, in questo luogo non compare. Il bello di questa serie è che, a patto che non venga esplicitamente dichiarato, non sapremo mai se chi parla è un androide o un essere umano, e questo ci porta a pensare se le differenze che troviamo negli altri non siano imposte da un giudizio comune oppure uno soggettivo.

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Robotic boobies or not?

Time of Eve propone tematiche non del tutto nuove al mondo dell’animazione, dapprima trattate parzialmente con il capostipite Ghost in the Shell. Se per alcune persone GITS poteva risultare pesante e non ne vuole sapere di approfondirne i contenuti (seriously?), potrà rifarsi con questa serie, dove i temi verranno trattati in maniera, per così dire, più leggera.

Curiosità

Per la pubblicazione del film in formato Blu-ray, lo Studio Rikka avviò un crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter, raccogliendo in poco più di 24h 18.000 dollari americani. La raccolta fondi andò a buon fine, raggiungendo la somma di circa 60.000$, dando così la possibilità di distribuire il prodotto in lingua originale, ma con sottotitoli italiani, inglesi, francesi, tedeschi e spagnoli. Studio Rikka regalò inoltre ai partecipanti di questa iniziativa il Blu-ray del film. Nel 2010 fu rilasciato il manga, disegnato da Yuki Ota e pubblicato su Young Gangan da Square Enix.

Vi lascio infine con trailer inglese dell’opera in questione! Restate in zona, perchè vi aggiornerò con il link per vedere gli episodi su VVVVID!

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