This Week in Gaming 2

This Week in Gaming” è la rubrica in cui lo staff di Left 4 Nerd riporta le notizie più interessanti e degne di nota uscite in settimana dal mondo videoludico, commentandole in maniera soggettiva e ironica.

 

Welcome back, Mr. Parker.

Avete presente quando nei film l’eroe di turno a un passo dalla morte promette vendetta contro il suo assassino? Ecco, ora immaginate che l’eroe muoia davvero ma… che resusciti, in un qualche modo, per dare la caccia a chi gli ha fatto la pelle e quindi mantenere la promessa fatta precedentemente.

Idee campate per aria? Forse. Ma questo è il concept di Last Life di Sam Farmer, sci-fi noir che narra la storia di Mr. Parker, investigatore chiamato a indagare sulla sua stessa morte dopo essere stato riportato alla vita da una stampa 3D.

Il gioco è ambientato su Marte, 11 anni dopo la distruzione del pianeta Terra: ci troviamo in una colonia transumanista corrotta dalle intelligenze artificiali e dove lo spionaggio industriale è all’ordine del giorno.

Da quanto visto finora di questo gioco, le parole spendibili sulla grafica sono poche se non inesistenti; infatti il punto di forza di Last Life è la storia raccontata e l’atmosfera noir che viene evocata e si crea attorno. Si tratterà di un’avventura punta e clicca molto intrigante dove saremo padroni dell’ambiente attorno a noi ma soprattutto dove dovremo essere ben consci delle scelte che faremo.

Last Life è ispirato a giochi di serie tv molto famose quali Twin Peaks e The Walking Dead e il titolo al momento è il primo episodio (Episode One) di un’eventuale trilogia.

Esso, supportato da Kickstarter, sarà disponibile per PC, Mac e Linux.

No no, non mi ha colpito questa scena. Per niente.

Vecchio è buono… se non si esagera (ogni riferimento a S___E E__X è puramente casuale).

Soul Calibur ha fatto la sua prima comparsa nelle sale giochi nel lontano 1998 (sì, sono passati più di 15 anni) e, con una cadenza più o meno precisa e un passaggio per tutte le console (soprattutto di mamma Sony), la serie si è sempre fatta riconoscere per l’immissione, in quasi ogni suo titolo, di un personaggio appartenente a un universo totalmente estraneo: ricorderemo, infatti, Yoda e Darth Vader in Soul Calibur IV, Kratos in Soul Calibur: Broken Destiny, Ezio Auditore in Soul Calibur V.

Queste immissioni sono avvenute quasi sempre a discapito dei personaggi appartenenti alla serie Soul Calibur, ma per il suo ultimo capitolo Bandai Namco ha deciso di reintegrare alcuni personaggi originali nel roster. Al momento per Soul Calibur: Lost Sword sono confermati: Mitsurugi, Siegfried, Sophitia, Hilde, Ivy, Nightmare, Pyrrha e Taki.

Vorremmo anche porre l’accento sulla novità che Soul Calibur: Lost Sword porta con sé: questo è il primo capitolo della serie ad essere free-to-play, sulla scia di Tekken Revolution: i pacchetti aggiuntivi saranno disponibili a pagamento.

Ci aspettiamo nuove conferme sul roster prima dell’uscita di Soul Calibur: Lost Sword in Europa che avverrà per la fine della primavera in esclusiva per PS3.

 Zombie, zombie, zombie tanti zombie.

Sull’onda della moda zombie-apocalittica arriva sulla scena videoludica un nuovo titolo survival horror: H1Z1 (la cui news abbiamo riportato qualche giorno fa). Nonostante siano usciti titoli su titoli (free-to-play e non) inerenti questa tematica, Sony decide di investire proponendo un MMO open world, e il CEO John Smedley si lascia andare in millanta rivelazioni.

Innanzitutto H1Z1 vuole cercare di accontentare tutti gli utenti e le loro tipologie di gioco: si potrà infatti giocare sia in prima che in terza persona a parte nell’uso dei veicoli. A proposito di questi, saranno sì presenti all’interno del gioco, ma non sarà così semplice trovarli (dopotutto stiamo parlando di una visione post-apocalittica).

L’intento maggioritario di Sony è fare in modo che i giocatori non vivano l’avventura in solitaria, ma, anzi, che creino clan o organizzazioni per far fronte alle ondate di zombie, che cerchino di ricostruire gli ambienti e, soprattutto, ripopolare il mondo. Sony infatti vorrebbe che centinaia e centinaia di giocatori si unissero alla resistenza.

Cosa molto interessante sarà la possibile presenza di server personalizzati con regole e temi ben precisi, saranno poi i giocatori (attraverso una politica e una modalità ben precisa ideata dagli sviluppatori) a dare un parere su un dato server permettendo così lo sviluppo o meno di una tematica di gioco ben precisa.

Il titolo sarà disponibile per Playstation 4 e PC e si parla anche di un early access da Steam al costo di 19.99 dollari.

Rimane da vedere se Sony sarà riuscita a dare una nuova svolta a questa tematica videoludica abbastanza usata (per non dire logorata) oppure se si cadrà in un sogno che emula DayZ o State of Decay.

PSVita risorge, finalmente.

Dopo un lungo tempo di completa inattività dei giocatori della console portatile PSVita, abbiamo visto che nell’ultima settimana, se non negli ultimi mesi, sono numerosi i giochi sviluppati per la piattaforma. Alcuni di questi sono dei semplici porting, altri invece sono titoli nuovi anche abbastanza interessanti. Di seguito vi riportiamo quelli che riteniamo essere di maggior spicco.

Il primo annunciato è Soul Sacrifice Delta, action RPG uscito a marzo in Giappone e, dopo alcune indiscrezioni annunciato anche in Occidente per il 14 maggio.

Assieme a Soul Sacrifice sono stati annunciati altri due titoli per PSVita ma senza data certa: uno è Freedom Wars (prodotto da Japan Studio, Shift e Dimps), l’altro Oreshika: Tainted Bloodlines; si tratta in entrambi i casi di RPG potenzialmente molto interessanti e da tenere d’occhio soprattutto per gli amenti del JRPG.

Dynasty Warrior 8: Xtreme Legends è disponibile dal 4 aprile scorso e vuole essere un’espansione di Dynasty Warrior 8, il famoso brand che non ha di certo bisogno di presentazioni.

In cross-buy, per chi possiede la versione Playstation 3, dal 16 aprile è disponibile lo sparatutto Dead Nation per PSVita (guarda caso si parla di… zombie! Ma che strano).

A maggio vedremo il rilascio di Conception II: Children of the Seven Stars da parte di Atlus, RPG a turni già disponibile in Nord America (anche per Nintendo 3DS) ma di cui non è nota, al momento, una data precisa di rilascio in Europa.

Per gli amanti dei procioni The Sly Trilogy è la risposta alle loro ansie: dal 16 aprile è disponibile sul PSN questa raccolta che ci permetterà di giocare ai tre titoli della famosa saga a un prezzo realmente competitivo con un riadattamento veramente buono.

Sempre per rimanere in tema zombie (giusto per non sbagliare eh), The Walking Dead arriverà con la Season Two su PSVita mercoledì 23 aprile.

Infine, i nostalgici di Silent Hill saranno contenti di veder arrivare due titoli della saga: Silent Hill: Origins e Silent Hill: Shattered Memories, anche se non è chiaro se siano stati oggetto di riadattamento grafico.

Sorpresa dai n00b!

Terminiamo la rubrica con un’eroica impresa avvenuta qualche giorno fa.

È risaputa ormai l’elevata difficoltà di Dark Souls II che ricalca e rinnova in pieno quella del suo predecessore… ma esiste qualcuno che ha terminato il gioco in 1 ora e 15 minuti.

Questo qualcuno ha postato il video dell’impresa su youtube e il suo nick è Noobest (forse tanto noob non è), di seguito vi postiamo il video!

For this week it’s all dudes! See ya!!

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