L’iniziativa SwitchToLumia di Nokia Italia

Torno per una lunga analisi e review, questa volta però non tratterò videogiochi o anime, bensì di tech ed in particolare del programma switchtolumia di Nokia a cui ho preso parte in quest’ultima settimana. Il programma è nato con lo scopo di far avvicinare le persone al nuovo sistema mobile di Microsoft e promuoverlo al tempo stesso, dando quindi l’opportunità di testarlo facendoci passare insieme un’intera settimana nella routine quotidiana; inoltre oltre ad un dispositivo Lumia viene fornito un accessorio tra quelli disponibili nel catalogo ufficiale, il tutto ovviamente in forma gratuita con la sola richiesta di twittare con l’hash #ilmiolumia qualcosa che ci colpisce o che vorremmo far sapere sul telefono ed al termine della prova scrivere una recensione su internet ed inviare allo staff il link relativo per la consultazione.

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La mia avventura è iniziata il 22 Settembre quando di prima mattina mi arriva una chiamata da un numero sconosciuto, rispondo e.. “Ciao Pietro, ti chiamo da Nokia Italia e volevo comunicarti che sei stato scelto per il programma di testing switchtolumia a cui ti candidasti”; il giorno dopo la dettagliata telefonata introduttiva di spiegazione dei dettagli e delle tempistiche, ho ricevuto l’impegnativa da controfirmare ed esattamente 7 giorni dopo anche il telefono con l’accessorio. Nel mio caso la disponibilità di magazzino ha riservato un Lumia 630, ed una JBL PlayUp a corredo e dai quali sto attualmente sto scrivendo l’articolo con una buona colonna sonora di sottofondo; essendo particolarmente appassionato di fotografia avrei altamente gradito e preferito un device come il Lumia 1020/928 avente quindi un comparto fotografico avanzato; tuttavia non c’era disponibilità al momento, ma i gentilissimi ragazzi dello staff mi hanno promesso che più in là potrò testare anche uno di quei dispositivi, magari proprio il tanto chiacchierato 1020; speriamo.

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Tornando all’esperienza posso dire che è stata indubbiamente interessante e molto gradita, da sempre mi sarebbe piaciuto poter provare in libertà Windows Phone per potermi fare un mio giudizio, se a questo  aggiungiamo che è stato possibile farlo su un dispositivo Nokia il risultato non poteva che essere positivo.
Senza perdersi in tecnicismi e senza entrare troppo in dettagli (per questi farò un confronto/recensione separati) vi dico che quanto al telefono conferma indubbiamente l’esprienza e le capacità di Nokia nel creare oggetti molto robusti, curati ed esteticmente definiti. Nonostante si stia parlando di un telefono economico se non conoscessi le caratteristiche ed il prezzo al primo colpo d’occhio non lo darei per tale, tuttavia iniziando ad utilizzarlo qualche pecca tangibile balza all’occhio come la mancanza del flash, del sensore di prossimità/luminosità per il display o per i più pignoli la seconda fotocamera frontale, ma da qualche parte bisognava pur risparmiare; in compenso è stato integrato un sensore di movimento che permette di usare il telefono come podometro e tenere costantemente tracciati i passi e le calorie bruciate; infine la fotocamera gode di un’ottimizzazione invidiabile dai rivali alcuni anche di fascia più alta del 630.

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Il sistema devo dire che sotto molti aspetti è migliore rispetto all’idea che mi ero fatto, in generale gode di un’ottimizzazione che va dal buono, all’ottimo per alcuni elementi specifici come la durata della batteria che è sempre riuscita a farmi arrivare a notte senza bisogno di caricatori, cavi usb o batterie portatili nonostante il timeout del display fissato a 3 minuti e la luminosità su medio con punte su alto nei momento in cui sono stato sotto al sole diretto e la resa della fotocamera che aiutata solo dall’autofocus sa regalare scatti discreti anche in modalità full auto; anche grazie a questa ottimizzazione il sistema è sempre abbastanza fluido e reattivo e fa godere alle app di una stabilità lodevole. Purtroppo come è noto lo Store è il punto peggiore del sistema, senza app si fa poco nonostante, molte utili ed indispensabili siano preinstallate, qui Microsoft e partner dovrebbero mettersi davvero al lavoro e favorirne lo sviluppo. Un’altro dettaglio molto soggettivo è la poca immediatezza di alcuni menu, e voglio sottolineare che parlo di immediatezza, perchè in sè sono molto semplici con le loro scritte chiare e precise ma ormai è da troppi anni che in ambito mobile e non solo ci siamo abituati a riferimenti grafici ed icone per poterne fare a meno; comunque per i comandi più frequenti l’iconcina c’è, pollice in su.

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L’accessorio fornitomi altri non è che una cassa audio portatile, realizzata da quell’eccellente azienda che è JBL, in collaborazione con Nokia ma ciò nonostante è compatibile con qualsiasi dispositivo al giorno d’oggi. Disponibile in 4 colori diversi devo dire che ha ben pochi difetti, anzi ne ha solo 2: il più evidente riguarda proprio la rifinitura che è di tipo opaco ad effetto gommato che cattura tutte le ditate di chi la maneggia, almeno per chi la sceglie in variante nera; il secondo è il peso non proprio contenuto per le dimensioni che ha dato che siamo intorno i 3Kg batteria inclusa. A compensare ampiamente comunque c’è una qualità sonora decisamente elevata anche a volume massimo sia al controllo del telefono sia a quello posto vicino ai diffusori che per precisione sono ben 3, è presente anche una piccola uscita per i bassi ma la resa date le dimensioni non è particolarmente degna di nota. Ultima ma non ultima la batteria è rimovibile (la stessa dei telefoni Nokia di qualche annetto fa) ed ha una durata dichiarata intorno alle 10 ore, personalmente l’ho caricata al massimo al primo giorno ed è ancora li pronta a fornire energia; come utilizzo sono sicuramente andato oltre le 15 ore a volume anche elevato, tuttavia devo dire che in alcuni momenti l’audio da dei piccoli scatti ed immagino quindi che sia prossima ad esaurirsi. Essenzialmente funziona come un’auricolare bluetooth: accendi, accoppi ad un dispositivo e non è necessario fare altro, volendo l’associazione può essere fatta anche tramite nfc; oppure si più utilizzare l’ingresso con jack da 3.5mm per collegare telefoni non compatibili, lettori mp3 o qualsiasi altra cosa.

 

In conclusione dico: ottimi prodotti entrambi, la PlayUp mi ha colpito davvero moltissimo e penso che ne prenderò una anche se non ho ancora preso una decisione per il colore. Il Lumia 630 mi ha lasciato colpito positivamente e mi sento di consigliarlo a tutti coloro che non desiderano spendere molto ma comunque vogliono un prodotto di qualità che debba durare alcuni anni, o comunque coloro che cercano l’essenziale senza dover sostenere costi elevati. Grazie ancora una volta a Nokia e complimenti per la realizzazione di questa bella iniziativa!

 

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