Let’s talk about…: Lindsey Stirling

Ai più il nome suona sconosciuto, molti lo sbagliano di continuo, altri la conoscono e non la conoscono (probabilmente perché avranno sentito qualche sua composizione), altri ancora pensano che sia unicamente una bella ragazza. Ma prima, una piccola presentazione (piccola perché sicuramente non sono qua a fare una biografia). Lindsey Stirling nasce nella Contea di Orange nel 1986, inizia a suonare il violino all’età di 6 anni e il suo talento le permette di vincere qualche premio come Miss Arizona Jr. e Miss America Jr. . Nel 2010 partecipa ad America’s Got Talent e mostra il suo vero talento: Lindsey Stirling è capace di ballare e suonare il violino contemporaneamente, ma non è che ballicchia qualcosa o si muove a tempo di musica, lei balla sul serio. Purtroppo viene eliminata dalla competizione ai quarti di finale, perché si ritiene che il suo talento non possa riempire i teatri (poveri stolti, diremmo adesso). A questo punto è entrata in gioco la sua determinazione, Lindsey Stirling ha continuato a suonare e a cercare di farsi conoscere, finché sul web non arriva il suo primo video musicale: Spontaneous Me.
La versatilità di questa artista nel suonare e ballare generi diversi – si va dal dubstep, all’hip–hop e allo shuffling – e la decisa impennata di visualizzazioni dovuta ai suoi video musicali (realizzati in collaborazione con Devin Graham), comporta la consegna alla fama di Lindsey Stirling nel giro di un annetto e mezzo e la partenza in un tour mondiale. Ma perché parlare di questa violinista, direte voi? Perché Lindsey Stirling è conosciuta anche nell’ambito videoludico, grazie alla grande fama raggiunta su internet dalle sue cover di famossisime OST. Un esempio è il medley di Zelda, che la violinista ha avuto anche il piacere (oltre che l’onore) di poter suonare all’E3 di Los Angeles nel 2012 accompagnata da un’orchestra di 100 strumenti.

In seguito, assieme a Peter Hollens, ha composto la cover della colonna sonora di Skyrim, dando vita, con l’aiuto di un solo violino e l’uso di una sola voce, a una traccia musicalmente epica esattamente come il gioco stesso.

Ma le cover videoludiche di Lindsey non si fermano qui: dopo l’uscita di Assassin’s Creed III la violinista decide di vestire i panni di Connor e di comporre una cover dell’OST della fortunata saga suonandola in uno scenario molto simile a quello vissuto dai videogiocatori.

La musica e le abilità nel ballo di Lindsey Stirling spaziano in tutti i generi, a confermarlo è il video inerente Just Dance 4 dove vediamo la violinista in versione videogioco, qui da apprezzare ci sono la cura nei dettagli nel ricreare la schermata di gioco.

Altro merito da non dimenticare risalente proprio a quest’anno, il 2013, è la composizione del main theme di Halo, dove Lindsey si è fatta accompagnare da un piano suonato egregiamente da William Joseph. Anche in questo caso, vivi complimenti per il video, per l’ambientazione, ma anche per i costumi, messi in risalto nel video della Firefight.

Per gli amanti dei piccoli mostricciattoli, Lindsey Stirling ha deciso di collaborare con Kurt Hugo Schneider per un rivisitazione in chiave dubstep del Pokémon theme. Nel video, giusto per non lasciare mai nulla al caso, vediamo Ash (interpretato da Kurt) e Misty (interpretata da Lindsey) avere a che fare con un Pikachu abbastanza… irrispettoso (il che ricorda molto l’inizio dell’anime), e, per catturarlo, devono affrontare il Team Rocket, la cui fine, beh penso la conosciate già.

Questo è il breve viaggio nel mondo videoludico che Lindsey Stirling con la sua musica ha compiuto. In futuro si potrebbe sperare in una sua nuova composizione poichè Lindsey è solita dare molta voce ai fan e a cercare di accontentarli, voi quale cover vorreste veder suonata secondo i suoi canoni? Se non conoscevate questa artista vi consiglio vivamente di dare un’occhiata al suo canale, perché anche se la sua musica non è tra le vostre preferite, rimarrete parecchio sorpresi, sia per la bravura nel reinventare le sinfonie, sia per le evoluzioni che compie, per la simpatia che trasmette e per la passione che dimostra mentre suona. Se avrete occasione di farvi un giretto sul suo canale troverete anche cover del medley di Star Wars (che ogni nerd dovrebbe ADORARE) e dell’opening di Game of Thrones (entrambe sempre assieme a Peter Hollens, questa coppia trasmette un’epicità non da poco). Troverete il medley del Signore degli Anelli, il main theme di Mission Impossible e, perché no, magari una cover di qualche canzone che vi piace. Ma è opportuno specificare che Lindsey Stirling non si occupa solo di cover, quest’artista ha pubblicato un cd contenente 12 tracce inedite, dalla più famosa Crystallize (il cui video è stato girato nel castello di ghiaccio in Colorado) a Moon Trance, dove il video sembra essere un bellissimo omaggio a Thriller di Micheal Jackson. Come non citare inoltre il video cover di Radioactive (Imagine Dragons), eseguito in collaborazione con i Pentatonix, vincitore del premio Risposta dell’anno ai Youtube Music Awards.

In ultimo, vi lascio con questo video dove Lindsey veste i panni di Link, sperando vi lasci almeno un sorriso, e, ultima cosa ma non la meno importante, vi mando i miei più sinceri auguri di Natale