In esclusiva per L4N l’intervista a I.O.R.I.A!

In esclusiva per Left 4 Nerd l’intervista a I.O.R.I.A, l’artista che si sta facendo strada sulla scena musicale di YouTube con brani tanto singolari quanto belli. Il suo ultimo pezzo creato in collaborazione con NOT FOR SALE e prodotto da Kuma 19, “AT Field-Lo scudo dell’anima”, omaggia Neon Genesis Evangelion. La cosa mi ha particolarmente colpito ed essendo io un fanatico della serie, non ho potuto che apprezzarlo immensamente! Dato il mio interesse in merito a questa canzone mi sono chiesto cosa ci fosse dietro e se fosse disponibile ad un’intervista, che ha gentilmente accolto.. Di seguito l’intervista.

L4N: Con AT Field-Lo scudo dell’anima di evince la tua passione per i manga e gli anime, ma in particolare per Evangelion. Cosa ti ha spinto a scrivere una canzone in merito a quest’opera piuttosto che un’altra?

I.O.R.I.A: NGE è stato il primo anime che ho imparato a capire invece che limitarmi a “guardare”. MI ha fatto riflettere su come fosse possibile nascondere infiniti significati nello stesso spettro di disegni. Ogni volta che lo riguardavo (parlo della serie originale) riuscivo a scorgere un pezzo di quello che l’ideatore voleva comunicare, in ogni caso ero allo stesso tempo coscente che non avrei mai colto tutto quanto e questo voleva dire che c’era un intero universo racchiuso in una singola opera. Affascinante e complesso, ha anche aperto la mia voglia di approfondire la vita oltre la morte ed il concetto di Anima.

L4N: Condivido appieno le tue parole in merito all’opera di Evangelion, essendone un grande appassionato a mia volta. Ma dimmi, da cosa è nata la passione per il rap?

I.O.R.I.A:Ho iniziato a scrivere le prime rime sui 12 anni, quindi si parla di 20 anni fa. Mi sono approcciato con passione a questa musica all’età di 15 anni, da 15 a 16 anni ho studiato e ascoltato tutto quello che potevo, ho studiato anche pianoforte per parecchi anni. A 16 ho iniziato a cimentarmi, ero totalmente negato. Mi sono allenato come un pazzo nonostante tutti mi dicessero che non avevo chance come rapper. In seguito capii cosa volevano dire, ancora oggi, non sono stimato dalla scena Rap generale e nemmeno voglio esserlo. Durante gli anni in cui ho sperimentato ed ho amato questa cultura ho capito che in Italia c’erano delle regole troppo strette da seguire per poter emergere ed io non ho accettato questi compromessi. Mi sono costruito uno studio in casa, ho un Home Studio di registrazione professionale, anche se ora lo utilizzo poco perchè mi appoggio dai miei ormai fratelli di STRONGVILLA che saluto e ringrazio perchè è anche grazie a loro che oggi ho potuto fre questo brano. Nel 2007 insieme ad un mio grande amico, dopo aver fatto gavetta con un’altra persona ed aver registrato il mio primo Demo a Bologna, abbiamo creato un album chiamato “Uomini in provetta”, al tempo ero ancora acerbo ma già qualcosina riuscivo a scrivere senza che mi venisse da vomitare. Nel 2010 sono stato dentro un altro progetto che eviterei di parlare fino al 2011 con il mio disco personale “Scusa Se Esisto” un album pesantemente sperimentale ed è qui che volevo arrivare. Tornando ai compromessi, intendo dire che, io amo sperimentare indipendentemente da tutto quanto. A costo di fare 10 visualizzazioni , non mi importa, faccio quello che sento e credo il resto è fondamentalmente inutile, se non sono soddisfatto del mio operato, ho già fallito. Potrei stare qui ore a dirti quanto amo questa cultura e quanto sono stato estraniato da essa vivendo in campagna e non in città, ti posso dire che amo il Rap tanto quanto lo odio, ma ad oggi, io mi definisco un artista, senza per forza etichettarmi come Rapper, non credo di poter essere chiamato così. Come si dice in gergo, “Mi manca il Flow”

L4N: Nella maggior parte dei casi, si ha un artista in particolare cui si fa riferimento o che comunque dona ispirazione nell’iniziare a intraprendere determinate scelte. C’è qualcuno che ti ha fatto esclamare “diamine, questo fa per me, voglio provare!”?

I.O.R.I.A: Sono troppi, ti posso dire che attualmente uno degli artisti che stimo di più è “Dargen D’amico” , per quanto mi riguarda, un genio incredibile.

L4N: Oltre a cantare hai altre passioni? E oltre ad Evangelion segui o ti interessi ad altre opere made in japan?

I.O.R.I.A: Sono un Nerd, patentato, disperato, definitivamente disperso nei videogame e negli MMORPG. Oltre a questo sto scrivendo un Libro fantasy a capitoli disponibile gratuitamente sul web. Attualmente come Manga seguo ” One Punch Man” – ” The god of High Scool” va bè i soliti, Bleach , Naruto, One Piece e come anime Tokyo Ghoul, Akagame Ga Kill e sono preso molto da Hunter x Hunter (versione nuova)

L4N: Puoi dirci come si intitola il libro fantasy e dove reperirlo? Inoltre, pensi di scrivere qualche canzone in merito ad una delle opere da te citate?

I.O.R.I.A: Il libro lo trovate qui: Pagina Facebook di 7 Cieli e qui Link al download di 7 Cieli. Ho già pronto nella testa il prossimo progetto, ma non vi posso dire nulla per ora!

L4N: Ci tieni sulle spine quasi come Hideaki Anno con Evangelion! E a proposito di quel troll simpaticone di Anno, cosa ne pensi dei Rebuild of Evangelion? I fan sono molto divisi sull’argomento: da una parte i fan della serie che non accettano questi titoli, nemmeno considerando le teorie del Loop, dall’altra i fan (che come me) li accettano ben volentieri e si godono i trip mentali e i segreti nascosti. Dicci un pò la tua!

I.O.R.I.A: Io tendo a dividere le opere come a se stanti, quindi la serie originale è una cosa che valuto di per se, i vari Rebuild, etc sono opere che vanno prese come un Lego. Le assembli e tiri le tue conclusioni, ma poi ti accorgi che magari puoi combinarle in un modo diverso ed infine ti accorgi che in realtà tutti questi pezzetti possono stare bene sia insieme che divisi, possono avere una propria vita in modi diversi. Così la valutazione d’impatto cambia, ma bisogna essere in grado di cambiare idea e non fossilizzarsi. Se l’essere umano non si fosse adattato ed evoluto sarebbe morto, lo stesso vale per le nostre opinioni, ci si deve sforzare di aprire un attimo la mente e mi ci metto dentro anche io, che a volte mi intestardisco, ma il traguardo è appunto dire “Forse può starci, ascoltiamo”.

L4N: Domanda secca perché sono sadico: Rei o Asuka?

I.O.R.I.A: Sandwich

L4N: Ahahahahaah. Ti ringrazio infinitamente per il tempo dedicato a questa intervista. Vuoi salutare e/o ringraziare qualcuno? Vuoi mandare un messaggio ai ragazzi che vogliono provare a burrarsi nel mondo del rap?

I.O.R.I.A: Saluto tutti i miei fratelli, il mio orsacchiotto preferito (mono)Kuma19 e Olmo (<- rappa meglio di me), StrongVilla e NOT FOR SALE, cercateli su youtube! Non buttatevi nel Rap, c’è troppa gente ora come ora, cimentatevi con gli strumenti, imparate a suonare! Grazie a voi per lo spazio che mi avete concesso!

Link ai canali e pagine FB:
NOT FOR SALE e Facebook NOT FOR SALE
Kuma19
StrongVilla
Virgo
Daniele Sarti Video e Montaggio

Ho potuto constatare parlando con I.O.R.I.A che si possono abbattere quelle che sono le “barriere canoniche” della musica (tra virgolette, perchè la musica non ha e non deve avere barriere). Già precedentemente aveva prodotto il pezzo “La vita come un manga”, ma con “AT Field-Lo scudo dell’anima” è riuscito a far qualcosa di completamente diverso da quel che si sente di solito. Un ragazzo semplice, gentile ed umile che ringrazio nuovamente per aver accettato la mia richiesta. Vi lascio al brano in questione e seguite I.O.R.I.A sulla sua pagina Facebook I.O.R.I.A e sul canale Youtube!