Anteprima Battlefield Hardline Beta 2

Presentato in pompa magna allo scorso E3 come il rivale di Call Of Duty Advanced Warfare, Battlefield Hardline, dei ragazzi di Visceral Games (famosi per la serie Dead Space”), propone una nuova ambientazione per lo shooter bellico di EA, portandoci nelle strade di Los Angeles con scontri in pieno stile “guardie e ladri”. Per non ripetere gli errori compiuti con il lancio del precedente capitolo, Electronic Arts, ha messo a disposizione degli sviluppatori ben due fasi beta: la prima, lanciata durante l’annuncio del gioco, e la seconda, quella appena terminata da poche ore, e servita a raccogliere numerosi feedback (la beta ha superato il record di Destiny) per quanto riguarda gli sviluppatori, e a decidere se vale  davvero il prezzo del biglietto, per i giocatori.

Un Piede Nella Fossa…

Iniziamo con una premessa: questa beta non è molto user-friendly, o perlomeno non lo è con la maggior parte dei videogiocatori italiani, visto che scaricare 11Gb di file in 4-5 giorni non è un operazione fattibile per le povere 7Mb. Una volta conclusa la titanica istallazione, ci troviamo davanti ad un titolo che presenta un interfaccia grafica “essenziale” ma con stile, richiamando in modo semplice tutti i menù, che per altro sono pieni zeppi di opzioni, tanto da pensare che le abbiano lasciate direttamente dal porting PC, visto che manca solo la possibilità di settare il campo visivo (FOV). L’unica nota negativa dell’interfaccia grafica, oltre ai colori a volte “invisibili”, anche se penso sia più colpa di un bug, è sicuramente l’HUD di gioco: invadente per quanto riguarda le dimensioni, e invasivo nei momenti salienti. Anche se con i numerosi feedback raccolti (tra cui quello del sottoscritto),la cosa verrà risolta.

E Uno Ben Stabile.

Dall’altro lato però, il gameplay non presenta sbavature di sorta, riuscendo in quello che chiamo il “mix battlefieldiano”: i ragazzi di Visceral Games (sotto stretta collaborazione degli svedesi DICE) sono riusciti nell’arduo compito di mixare i migliori aspetti di una vecchia gloria come Bad Company 2 con le novità introdotte con l’ultimo capitolo, il che si traduce in maggior frenesia e molti più scontri di fanteria. Uno dei problemi di Battlefield 4 infatti, è stata proprio l’insopportabile “legnosità” nello stile di gioco, con mappe troppo vaste e partite (tranne in Deatchmatch) basate esclusivamente sui mezzi pesanti,  e per ovviare a questo problema gli sviluppatori hanno deciso di conferire uno slancio importante ai movimenti “di terra”, munendo i giocatori di un rampino, in modo da sviluppare molto più in verticalità le ottime 3 mappe presenti (su 9 in totale). Un altro aspetto a cui è stato dedicato molto lavoro, è il netcode, che grazie ai vari “stress-test” eseguiti nei mesi precedenti, non pare soffrire di lag, offrendo partite già abbastanza stabili per essere una versione di prova.

Parola D’ordine: Personalizzazione

Come ogni sparatutto Next-Gen che si rispetti, la personalizzazione deve ricoprire un ruolo importante, che non si ferma solo al lato estetico: avremo infatti la possibilità di modificare a nostro piacimento, mimetiche, accessori, realizzare emblemi personalizzati e dulcis in fundo… scambiare i nostri premi ottenuti con i battlelpack, con i nostri amici. Per quanto riguarda il motore grafico, la situazione rimane invariata, visto che Hardline utilizza lo stesso engine del precedente capitolo, anche se ci sono una manciata di nuove animazioni, e i colori delle mappe sono finalmente molto più vivaci. Unica nota negativa, la risoluzione: per ora infatti, il gioco gira a 900P e 60 FPS per quanto riguarda la Playstation 4 e 720P e 60 FPS per quanto riguarda l’Xbox One. Con un motore grafico con più di 2 anni di vita all’attivo, e senza radicali innovazioni, mi sarei aspettato i 1080P da entrambe le parti.

La Sostanza Vien Fuori Giocando

Oltre alla famosa “Conquest Large”, dove le due squadre combattono per il dominio di alcune zone già prestabilite, abbiamo avuto modo di testare due nuove modalità: “Rapina”e “Corto Circuito”. La prima, è copiata palesemente dalla serie Payday, e vede una squadra di ladri impegnata in una rapina, e una di poliziotti intendi a vendere cari i “risparmi” dei cittadini virtuali, mentre nella seconda, le due squadre dovranno raggiungere dei precisi veicoli, e guidarli in giro per la mappa per ottenere punti. Se la prima sa di già visto, “Corto Circuito” è davvero un colpo di genio, che però fa vedere subito i suoi limiti, visto che se giocata in gruppo con amici o con giocatori con esperienza, riesce a divertire parecchio, mentre se giocata senza alcun minimo concetto di gioco di squadra finirete per annoiarvi dopo cinque minuti. Durante il lancio della beta è stato inoltre annunciato ufficialmente il servizio premium, il che comporterà ovviamente tutta una serie di espansioni, che oltre ad allungare la giocabilità, alzeranno il “vero” prezzo del titolo, fino ai €100.

I rampini vanno di moda, non credete?

Giudizio:

Se quando si parla di demo e versioni beta, si finisce per concedere sempre il beneficio del dubbio, con Battlelfield Hardline non si hanno grattacapi importanti: alla release ufficiale manca poco (meno di un mese, 19 Marzo 2015), e già cosi il gioco si presenta “vendibile”. Inoltre vedo difficile l’idea che il gioco possa subire stravolgimenti in cosi poco tempo: gli sviluppatori hanno dichiarato di essere già a lavoro per implementare i numerosi feedback ricevuti, e ultimare i preparativi per il lancio, in cui spero rientri anche un potenziamento dei server, visto che anche se non hanno sofferto di problemi di lag, non sono riusciti a gestire le numerosissime richieste di accesso durante il periodo di beta. Tutto sommato dunque, non posso non consigliare l’acquisto del gioco, ma solo dopo aver aspettato i suoi primi mesi di vita, visto che a livello di gameplay cambia davvero poco rispetto all’attuale capitolo, e proprio per Battlefield 4 sono in arrivo nuovi DLC gratuiti, proprio come sarebbe dovuto essere Hardline, un DLC del già ottimo BF4.

+Una nuova ambientazione che giova alla serie

+Incarna nel modo migliore gli aspetti positivi dei precedenti capitoli

+Design delle mappe eccellente

+Gameplay molto frenetico

-Motore grafico invariato

-30 FPS per le console Old-Gen

-Prezzo troppo alto per un gioco che “puzza di DLC”.